Su scala mondiale, nel giugno 2011, risultano attivi 850 milioni di host internet.
Si erano superati i 100 milioni nel 2000, 200 nel 2003, 300 nel 2004,
400 nel 2006, 500 nel 2007, 600 nel 2008, 700 nel 2009 e 800 nel 2010.
Rimangono differenze molto forti fra i paesi più avanzati
e quelli meno evoluti nelluso della rete, ma ci sono situazioni
di forte crescita in diverse parti del mondo.
In base allanalisi dei dati
internazionali questa è levoluzione dal 1994 al 2010.
|
Numero di host |
crescita annuale |
1994 |
5.800.000 |
+ 119 % |
1995 |
12.900.000 |
+ 104 % |
1996 |
21.800.000 |
+ 52 % |
1997 |
29.700.000 |
+ 36 % |
1998 |
42.200.000 |
+ 46 % |
1999 |
72.400.000 |
+ 68 % |
2000 |
109.600.000 |
+ 51 % |
2001 |
147.300.000 |
+ 35 % |
2002 |
171.600.000 |
+ 17 % |
2003 |
233.100.000 |
+ 36 % |
2004 |
317.646.000 |
+ 36 % |
2005 |
394.992.000 |
+ 24 % |
2006 |
433.193.000 |
+ 25 % |
2007 |
541.677.000 |
+ 25 % |
2008 |
625.226.000 |
+ 15 % |
2009 |
732.740.000 |
+ 17 % |
2010 |
818.374.000 |
+ 12 % |
Cera stata una fase di aumento accelerato nel 2003-2004
dopo una fase più debole nel 2001-2002. Su numeri molto
grandi non sono più possibili le percentuali del
passato, ma la crescita rimane molto veloce. Un (relativo)
rallentamento in percentuale nel 2008-2010 non sembra attribuibile alla
crisi economica e comunque si conferma un forte sviluppo.
La situazione per grandi aree geografiche nel 2011 non mostra
un sostanziale cambiamento rispetto al passato. Continua un graduale aumento
dellAsia rispetto allEuropa, ma la tendenza è ovvia
per la numerosità della popolazione
Grandi aree
geografiche
Nel giugno 2011, rispetto a un anno prima, lattività
in rete è cresciuta dell8 % nel Nord America, 9 % in
Europa, 18 % in Asia, 21 %
nellAmerica centro-meridionale, 25 % in Oceania. È stato
straordinario il 70 % di crescita in Africa nel
2010 (ma laumento è in gran parte in un solo paese, il Sudafrica
e comunque su dimensioni ancora molto piccole in confronto agli altri continenti).
La tabella che segue analizza i dati per 50 paesi (su 240)
con più di 700.000 host internet.
|
Numero di host giugno 2011 |
Per 1000 abitanti |
Stati Uniti |
428.029.000 |
1156,8 |
Giappone |
63.199.811 |
495,6 |
Germania |
30.000.000 |
365,1 |
Gran Bretagna |
26.000.000 |
422,3 |
Italia |
24.923,735 |
405,8 |
Francia |
24.900.000 |
385,0 |
Canada |
24.000.000 |
707,3 |
Brasile |
22.212.190 |
116,0 |
Cina |
17.446.117 |
13,0 |
Spagna |
17.000.000 |
364,8 |
Australia |
16.952.338 |
768,3 |
India |
16.000.000 |
13,8 |
Messico |
14.467.988 |
131,2 |
Olanda |
13.596.075 |
820,2 |
Russia |
12.846.762 |
90,5 |
Polonia |
11.391.453 |
324,8 |
Corea del Sud |
10.000.000 |
206,9 |
Argentina |
8.628.736 |
215,0 |
Taiwan |
6.405.566 |
277,1 |
Svizzera |
5.232.713 |
672,3 |
Belgio |
5.078.171 |
477,0 |
Svezia |
4.995.577 |
641,9 |
Finlandia |
4.603.476 |
866,1 |
Danimarca |
4.242.576 |
766,5 |
Sudafrica |
4.184.815 |
84,8 |
Turchia |
4.034.284 |
55,6 |
Rep. Ceca |
3.988.136 |
372,5 |
Portogallo |
3.558.417 |
332,3 |
Norvegia |
3.542.038 |
729,1 |
Austria |
3.389.616 |
405,7 |
Colombia |
3.343.134 |
74,3 |
Grecia |
2.995.124 |
266,0 |
Tailandia |
2.980.010 |
44,0 |
Ungheria |
2.890.146 |
288,1 |
Nuova Zelanda |
2.856.312 |
661,8 |
Romania |
2.715.415 |
126,3 |
Israele |
2.185.740 |
294,0 |
Ucraina |
1.778.966 |
38,8 |
Cile |
1.778.327 |
105,1 |
Singapore |
1.701.103 |
341,0 |
Irlanda |
1.373.941 |
304,3 |
Slovacchia |
1.363.103 |
251,3 |
Croazia |
1.344.819 |
301,5 |
Indonesia |
1.318.825 |
5,7 |
Lituania |
1.189.700 |
357,4 |
Bulgaria |
909.615 |
120,0 |
Serbia |
878.950 |
119,6 |
Hong Kong |
845.018 |
120,7 |
Estonia |
839.021 |
626,1 |
Uruguay |
782.426 |
233,9 |
Totale mondo |
849.869.781 |
65,6 |
I dati
per gli Stati Uniti sono ponderati per tener conto del fatto che
alcuni domain apparentemente americani hanno sede in altri paesi. I
dati di alcuni paesi sono modificati per coerenza. Vedi
dati internazionali. Gli stessi correttivi
sono introdotti anche nei grafici che seguono. Lindice di densità
mondiale è calcolato escludendo gli Stati Uniti. |
La percentuale degli Stati Uniti rispetto al resto del mondo
è diminuita, ma rimane dominante.
Per notare come la situazione sta cambiando, vediamo un grafico
di dieci anni fa (paesi che avevano più di un milione di
host internet alla fine del 2001).
13
paesi 2001
Il predominio degli Stati Uniti, che era sempre stato molto forte,
in quel periodo era di nuovo aumentato. LItalia era da poco
comparsa fra i primi dieci paesi del mondo.
Vediamo la stessa situazione aggiornata ai dati più recenti (paesi
con più di dieci milioni di host nel giugno 2011).
16
paesi 2011
Lattività online in Europa e il resto del mondo sta crescendo con una velocità
superiore a quella negli Stati Uniti, ma il predominio americano rimane molto forte.
Se per una lettura più chiara togliamo gli Stati Uniti
dal grafico, questa è la presenza in rete degli altri 25 paesi
con più di quattro milioni di host internet.
25
paesi 2011
Ci sono cambiamenti rilevanti rispetto al passato, con la crescita
di alcuni paesi europei (in particolare, recentemente, la Russia) e con
una più forte presenza del Brasile e del Messico (oltre agli
sviluppi in Cina e in India). Ma più di un terzo di tutta la
rete al di fuori degli Stati Uniti è ancora concentrato in sei
paesi che hanno il sei per cento della popolazione mondiale.
Vediamo ora un confronto rilevante: il grafico che mostra
le grandi differenze di densità rispetto alla popolazione nei 44
paesi con più di 1.200.000 host internet.
Host
internet per 1000 abitanti in 44 paesi
La
dimensione degli Stati Uniti è ridotta del 20 % per
migliore leggibilità del grafico.
Anche per densità rispetto alla popolazione è dominante
la presenza degli Stati Uniti (che già nel 1998 avevano superato
il primato tradizionale della Finlandia). Si conferma, e
continua a crescere, lalta densità che cè
sempre stata nellarea scandinava e da più di
dieci anni in Olanda. La posizione dellItalia è molto
migliorata negli ultimi sei anni, anche se è ancora lontana
da quella dei paesi più avanzati.
La situazione della densità assume una particolare
evidenza se si rappresenta come mappamondo.
Host
internet per 1000
abitanti
Analisi più dettagliate, compreso un grafico di
hoscount in rapporto al reddito, e commenti sulle evoluzioni,
si trovano nel già citato documento online sui
dati internazionali.
ritorno allinizio
|
3. Nuovi dati europei |
|
Il totale europeo ha superato i 50 milioni di host
internet nel 2004, 100 nel 2007 e 150 nel 2009. Probabilmente
saranno 200 milioni alla fine del 2011.
Ci sono, di nuovo, sviluppi nella situazione
dellinternet in Europa rispetto ai dati riassunti nel
numero 88 di questa rubrica
(marzo 2011). Come il solito, unanalisi più
estesa, con commenti più dettagliati, si trova nel documento
dedicato ai dati europei.
Questo è un aggiornamento della situazione nei 44
paesi europei con più di 10.000 host internet.
|
Numero di host giugno 2011 |
Per 1000 abitanti |
Germania |
30.000.000 |
365,1 |
Gran Bretagna |
26.000.000 |
422,1 |
Italia |
24.923.735 |
405,8 |
Francia |
24.900.000 |
385,0 |
Spagna |
17.000.000 |
364,8 |
Olanda |
13.596.075 |
820,2 |
Russia |
12.846.762 |
90,5 |
Polonia |
12.391.453 |
324,8 |
Svizzera |
5.232.713 |
672,3 |
Belgio |
5.078.171 |
477,0 |
Svezia |
4.995.577 |
641,9 |
Finlandia |
4.603.476 |
866,1 |
Danimarca |
4.252.576 |
766,5 |
Repubblica Ceca |
3.988.136 |
372,5 |
Portogallo |
3.558.417 |
332,3 |
Norvegia |
3.542.038 |
729,1 |
Austria |
3.389.616 |
405,7 |
Grecia |
2.995.124 |
266,0 |
Ungheria |
2.890.146 |
288,1 |
Romania |
2.778.966 |
126,3 |
Ucraina |
1.443.946 |
38,8 |
Irlanda |
1.373.941 |
304,3 |
Slovacchia |
1.363.103 |
251,3 |
Croazia |
1.344.819 |
301,5 |
Lituania |
1.189.700 |
357,4 |
Bulgaria |
909.615 |
120,0 |
Serbia |
883.552 |
120,2 |
Estonia |
839.021 |
626,1 |
Slovenia |
700.000 |
342,9 |
Moldavia |
683.777 |
165,8 |
Islanda |
357,681 |
1124,8 |
Lettonia |
344.926 |
152,6 |
Georgia |
325,547 |
70,5 |
Bielorussia |
300.326 |
31,6 |
Lussemburgo |
259.141 |
525,6 |
Armenia |
186.497 |
57,6 |
Bosnia Erzegovina |
117.425 |
30,6 |
Macedonia |
65,967 |
32,3 |
Azerbaijan |
28.533 |
3,2 |
Andorra |
28.114 |
334,7 |
Monaco |
28.018 |
849,0 |
Malta |
26.946 |
65,1 |
Albania |
15.358 |
5,0 |
Montenegro |
11.510 |
18,6 |
su domain .eu |
140.277 |
|
Unione Europea |
151.557.000 |
302,2 |
Europa |
177.565.000 |
247,3 |
I
dati di alcuni paesi sono modificati per motivi di coerenza. Vedi
dati europei.
Si conferma lo sviluppo nei paesi dellEuropa orientale.
(Cè una recente crescita della Russia, che nel 2010 ha
superato in cifra assoluta la Polonia, ma ha ancora una
densità rispetto alla popolazione molto inferiore alla media europea).
Questo grafico rappresenta la situazione, nel giugno 2011, per i
20 paesi europei con più di due milioni di host.
Host
internet in 20 paesi europei
paesi con più
di due milioni di
host
Per quanto riguarda la densità (host per 1000
abitanti) questo è un aggiornamento del grafico per i
35 paesi europei con più di 100.000 host internet.
Host internet
per 1000 abitanti in 35 paesi europei
Per migliore
leggibilità del grafico la dimensione dellIslanda è ridotta del 15 %
Vediamo la densità anche come mappa
geografica dellEuropa.
Host internet per
1000 abitanti
Il quadro è in continua evoluzione, ma il maggiore sviluppo rimane
concentrato, come era fin dalle origini della rete, nei paesi dellarea
scandinava più lOlanda e la Svizzera.
ritorno allinizio
|
|
4. America latina, Asia e Africa |
|
Nella sezione dati cè unanalisi
delle grandi comunità
linguistiche che comprende i dati sullo sviluppo
dellinternet nellAmerica Latina che
nel 2005 aveva superato, per la prima volta, i 10 milioni di
host internet, dal 2009 è oltre 40 milioni
e nel 2011 ne ha più di 50 milioni.
In questa tabella vediamo la situazione nei 19 paesi con
più di mille host (che rappresentano la quasi
totalità del hostcount nellAmerica Latina).
|
Numero di host giugno 2011 |
Per 1000 abitanti |
Brasile |
22.212.190 |
116,0 |
Messico |
14.476.988 |
131,2 |
Argentina |
8.628.736 |
215,0 |
Colombia |
3.343.134 |
74,3 |
Cile |
1.778.327 |
105,1 |
Uruguay |
782.426 |
233,9 |
Venezuela |
685.570 |
23,8 |
Rep. Dominicana |
346.698 |
35,5 |
Guatemala |
291.625 |
20,3 |
Perù |
283.988 |
9,7 |
Paraguay |
214.755 |
33,8 |
Nicaragua |
178.278 |
31,0 |
Bolivia |
159.123 |
15,6 |
Costa Rica |
143.351 |
32,3 |
Ecuador |
134.184 |
9,6 |
Panama |
80.000 |
24,1 |
El Salvador |
18.890 |
3,1 |
Honduras |
18.587 |
2,5 |
Cuba |
3.664 |
0,3 |
America Latina |
53.700.000 |
95,8 |
Da parecchi anni lAmerica Latina ha una crescita molto più veloce
della media mondiale. Si notano parecchi cambiamenti, come lo sviluppo del Messico
nel 2006-2008 (ma poi è stato di nuovo superato dal Brasile).
Ci sono forti differenze, come è evidente in questo grafico (otto
paesi con più di 300.000 host internet, che hanno il 97 %
del hostcount nellAmerica Latina).
8 paesi
dellAmerica Latina
L85 % del totale è in tre paesi: Brasile, Messico e Argentina.
Vediamo ora un un grafico la densità (host internet
per mille abitanti) nei 18 paesi con più di 10.000 host che
rappresentano il 99,9 % del totale nellAmerica latina.
Host internet per 1000
abitanti in 18 paesi dellAmerica latina
Questa è la situazione della densità nellAmerica
latina sotto forma di carta geografica.
Host internet per 1000
abitanti
La densità media nellAmerica latina aveva superato quella mondiale nel 2006
e continua a crescere. Dal 2008 ci sono tre paesi nellAmerica latina con più
di 100 host internet per mille abitanti: lUruguay, lArgentina e il Messico.
Dal 2010 cè anche il Brasile e dal 2011 il Cile. LUruguay
ha superato i 200 host per mille abitanti nel 2010, lArgentina nel 2011.
Nel documento sulle comunità
linguistiche si trovano commenti più dettagliati e cè
anche un grafico di hostcount in rapporto al reddito.
Un documento nella sezione dati è dedicato
alla situazione in Asia, di cui qui
sono riassunti alcuni dati.
In questa tabella sono compresi i 39 paesi dellAsia
con più di mille host internet (che
rappresentano quasi il totale hostcount nel continente).
|
Numero di host giugno 2011 |
Per 1000 abitanti |
Giappone |
63.199.811 |
495,6 |
Cina |
17.446.117 |
13,0 |
India |
16.000.000 |
13,8 |
Corea (Sud) |
10.000.000 |
206,9 |
Taiwan |
6.405.566 |
277,1 |
Turchia |
4.003.061 |
55,2 |
Tailandia |
2.980.010 |
44,0 |
Israele |
2.185.740 |
294,0 |
Singapore |
1.701.103 |
341,0 |
Indonesia |
1.298.177 |
5,7 |
Hong Kong |
845.018 |
120,7 |
Arabia Saudita |
488.598 |
19,0 |
Filippine |
469.029 |
5,1 |
Malesia |
384.442 |
13,6 |
Emirati Arabi |
381.915 |
75,4 |
Pakistan |
335.353 |
1,9 |
Cipro |
253.391 |
317,9 |
Viet Nam |
160.912 |
1,9 |
Iran |
136.242 |
1,8 |
Giordania |
120.293 |
19,6 |
Kirghizistan |
111.930 |
20,4 |
Bangladesh |
68.987 |
0,4 |
Kazakistan |
61.205 |
3,9 |
Libano |
56.849 |
14,2 |
Bahrein |
55.498 |
47,5 |
Uzbekistan |
55.088 |
2,0 |
Brunei |
51.593 |
127,1 |
Nepal |
43.928 |
1,5 |
Palestina |
29.344 |
7,3 |
Yemen |
25.927 |
1,1 |
Bhutan |
14.582 |
21,3 |
Oman |
11.698 |
4,1 |
Sri Lanka |
9.315 |
0,5 |
Siria |
8.114 |
0,4 |
Mongolia |
7.966 |
2,9 |
Cambogia |
5.489 |
0,4 |
Kuwait |
3.289 |
1,1 |
Maldive |
3.007 |
9,1 |
Laos |
1.661 |
0,3 |
su domain .asia |
1.267 |
|
Asia |
110.000.000 |
26,8 |
I
dati di due paesi sono modificati per motivi di coerenza. Vedi
dati Asia.
Se si esclude dal calcolo il Giappone, nel resto
dellAsia la densità è 11,8 host internet per mille abitanti.
La media nel mondo è 66
host internet per mille abitanti. Solo nove paesi in Asia hanno
una densità più alta.
Per la prima volta nel 2004, con un forte aumento di
hostcount rispetto agli anni precendenti, lIndia
aveva superato la Cina. La crescita è continuata
vigorosamente nel 2005-2006. Un livello ancora basso rispetto
al potenziale, ma un forte cambiamento in confronto al passato.
Sembra probabile che la crescita dellIndia sia sottovalutata
nei periodi successivi forse i dati dei prossimi
anni daranno un quadro più chiaro della tendenza.
Nella seconda metà del 2006 si era rilevata una
nuova crescita della Cina, che di nuovo superava lIndia
in cifra assoluta (ma non in densità
rispetto alla popolazione). Un balzo improvviso
del hostcount cinese nel 2007 è poco credibile,
ma per il momento lanalisi si basa sui dati
così come sono, in attesa di eventuali
evoluzioni nei prossimi anni. Intanto il dato riguardante
lIndia, in questi calcoli, è arbitrariamente
ma non irragionevolmente aumentato per avvicinarlo a
una valutazione più realistica.
In Giappone ha ancora un ruolo dominante in Asia
come vediamo in questa torta
che comprende gli undici paesi del continente con
più di 500.000 host internet.
11
paesi
Se togliamo il Giappone dal grafico, questa è la situazione
degli altri 12 paesi in Asia con più di 400.000 host internet.
12
paesi
In Asia ci sono enormi differenze. Come è evidente
in questo grafico della densità (host internet
per mille abitanti) nei 28 paesi asiatici con più
di 40.000 host.
Host internet per 1000
abitanti in 28 paesi dellAsia
La
dimensione del Giappone è ridotta del 25 % per
migliore leggibilità del grafico.
Alcuni piccoli paesi, non citati nella tabella e nel grafico, hanno una
densità più elevata della maggior parte dellAsia.
Ma in generale la maggiore attività online è concentrata in pochi
paesi, come vediamo in questa carta geografica della parte centro-meridionale
del continente, dal Medio Oriente allAsia orientale.
Host internet per 1000
abitanti
Nel già citato documento sulle
comunità linguistiche
cè unanalisi sui paesi di cultura cinese.
In un altro documento nella sezione dati cè
unanalisi dellinternet in Africa,
di cui qui cè un riassunto aggiornato al giugno 2011. Si è
rilevata nel 2010 una forte crescita del Sudafrica, che ha sempre
avuto una posizione dominante nel continente, ma sembra in questa fase
accentuare ancora di più la differenza.
Vediamo in questa tabella la situazione nei 29 paesi africani
con più di mille host internet (che hanno il 99 %
del hostcount totale nel continente).
|
Numero di host giugno 2011 |
Per 1000 abitanti |
Sudafrica |
4.184.815 |
84,8 |
Marocco |
278.661 |
8,7 |
Egitto |
197.720 |
2,5 |
Namibia |
77.216 |
35,6 |
Kenya |
61.205 |
1,7 |
Ghana |
58,857 |
2,5 |
Mauritius |
51.235 |
39,8 |
Réunion |
32.584 |
40,6 |
Uganda |
32.169 |
1,1 |
Madagascar |
30.881 |
1,6 |
Zimbabwe |
30.540 |
2,4 |
Tanzania |
26.278 |
0,6 |
Mozambico |
22.678 |
1,0 |
Libia |
17.729 |
2,8 |
Zambia |
15.090 |
1,2 |
Costa dAvorio |
9.862 |
0,5 |
Botswana |
7.544 |
3,9 |
Angola |
5.533 |
0,3 |
Ruanda |
4.129 |
0,4 |
Congo * |
3.211 |
0,05 |
Swaziland |
2.776 |
2,3 |
Nigeria |
2.498 |
0,02 |
Burkina Faso |
1.951 |
0,1 |
Gambia |
1.685 |
1,0 |
São Tomé & Pr. |
1.645 |
10,4 |
Eritrea |
1.313 |
0,3 |
Benin |
1.283 |
0,1 |
Togo |
1.160 |
0,2 |
Malawi |
1.084 |
0,07 |
Africa |
5.200.000 |
5,2 |
Se si esclude il Sudafrica, la densità
nel resto del continente è 1,5 host internet per mille abitanti.
In Africa solo il Sudafrica (e solo dal 2010) ha
una densità rispetto alla popolazione superiore alla media
su scala mondiale che, come risulta dai dati
internazionali, è 66 host per mille abitanti.
Il predominio del Sudafrica è evidente in questo grafico
(undici paesi africani con più di 30.000 host, in cui
si trova il 98 % del hostcount totale nel continente).
11
paesi africani
Con la recente crescita del Sudafrica, oltre l80 % del hostcount
in Africa è concentrato in un solo paese. Nei primi tre più del 90 %.
Se, per una migliore leggibiltà, togliamo dal grafico il Sudafrica
e i due paesi nordafricani con una maggiore attività in rete, questa
è la situazione in altri quindici paesi in Africa con più
di cinquemila host internet.
15
paesi africani
Il resto dellAfrica comprende più
di trenta paesi con unattività in rete molto limitata.
Vediamo come grafico la densità nei 22 paesi
dellAfrica con più di duemila host.
Host internet per 1000
abitanti in 22 paesi dellAfrica
La dimensione del Sudafrica è ridotta del 35 % per migliore leggibilità del grafico
Oltre
alle Mauritius e a Réunion, anche altri piccoli paesi insulari, come le
Seychelles e São Tomé & Principe, hanno una
densità superiore alla maggior parte dellAfrica.
La maggior parte dellAfrica ha una densità paragonabile,
o inferiore, a quella della Nigeria. In un quadro generale di bassissima
attività nellinternet ci sono, anche in Africa, grandi differenze.
Fra le evoluzioni recenti cè la crescita del Marocco. LEgitto,
che sembrava aver rallentato nei periodi precedenti, nel 2005 e nel 2007 era apparso di nuovo
in crescita ma poi non sembra avere molto ulteriore sviluppo (e comunque non si avvicina
a livelli europei). Sembra che ci sia un recente (debole) cambiamento in Libia.
Il resto del Nord Africa rimane molto arretrato.
Vediamo la situazione della densità anche sotto forma di carta geografica (la scala dei
colori è molto diversa da quella usata per altre parti del mondo).
Host internet per 1000
abitanti
Un
piccolo punto nel Golfo di Guinea indica la
densità nelle isole São Tomé & Principe. Due
altri, a un livello più alto, comparirebbero nellOceano
Indiano a est del Madagascar se in questa carta fossero comprese le isole
Mauritius e la francese Réunion (e uno blu per le Seychelles). In
mezzo allAtlantico, in rosso, SantElena. Altri
paesi isolani hanno una densità che li colloca
nellarea bianca.
Il caso del Lesotho, che appare come
un buco di bassa densità rispetto al circostante Sudafrica,
è simile a un esempio di come ci siano forti differenze territoriali
anche allinterno dei confini di ciascun paese. È evidente che,
se fosse possibile tracciare mappe più dettagliate, in Africa ancora
più che in altre parti del mondo si vedrebbe lattività in
rete concentrata nelle aree urbane e in alcuni nodi di comunicazione.
Come già osservato nelle analisi precedenti, il quadro
è dovunque in evoluzione. Ci sono diverse velocità
di crescita, e diversi livelli di densità, in tutte le aree, da quelle
più avanzate (come il Nord America, lEuropa e lOceania) alle
più povere come lAfrica e gran parte dellAsia.
Ci sono spazi molto ampi di sviluppo in ogni parte del mondo.
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