Il Mercante in Rete 50

Il Mercante in Rete
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di Giancarlo Livraghi

gian@gandalf.it

Numero 50 – 2 ottobre 2000

Editoriale: l’Italia s’è desta
Nuovi dati: la situazione è cambiata

Sommario

1. Editoriale: l’Italia s’è desta

Questo numero è breve – e interamente dedicato ai “numeri della rete”. C’è un motivo. Informazioni diffuse recentemente segnalano novità rilevanti.

Da parecchio tempo aspettavo che si rendessero disponibili nuovi dati per avere una conferma di ciò che era percepibile: un aumento significativo dell’attività online in Italia. Le statistiche internazionali sembravano in letargo, quelle europee da tempo non danno aggiornamenti significativi sulla situazione italiana. Così nel numero precedente di questa rubrica mi ero “azzardato” a fare un’elaborazione, che mi sembrava “prudenziale” e probabilmente al di sotto della realtà. E infatti...

Con un ritardo che nessuno ha spiegato (ma che mi sembra sintomatico) il 28 settembre 2000 sono stati finalmente diffusi i nuovi dati semestrali di hostcount su scala mondiale. Secondo questa fonte, i host internet in Italia sono più di un milione e mezzo; e un dato simile è pubblicato anche in un’altra analisi, che fino a poco tempo fa dichiarava per in nostro paese “numero non disponibile”. Un “salto” notevole rispetto a tutti i dati che erano stati pubblicati prima di questo.

Senza entrare nei dettagli dei complessi motivi che possono provocare distonie in ogni tipo di analisi (vedi un recente articolo sul significato dei numeri) in questo momento sembra quasi di poter dire “troppa grazia, Sant’Antonio”. Infatti occorreranno ulteriori verifiche per capire se questi nuovi dati si possono “prendere alla lettera” o se hanno bisogno di qualche correzione. Ma intanto... un fatto è chiaro. La situazione è sostanzialmente cambiata rispetto al passato. L’Italia non è ancora arrivata a un livello adeguato di attività online, ma il miglioramento è notevole. Ricordiamo che l’economia italiana è fra il 3 e il 4 per cento di quella mondiale. Fino a poco tempo fa la nostra presenza in rete era meno dell’1 per cento, ora tende ad avvicinarsi al 2... insomma la strada è ancora lunga, ma il progresso c’è.

L’Italia è entrata nel ristretto “club” dei nove o dieci paesi al mondo che hanno più di un milione di host internet. Ma non credo che sia il caso di esaltarci o festeggiare; tantomeno riposarci su inesistenti allori. Se la quantità comincia a esserci, la qualità lascia ancora molto a desiderare. Come purtroppo abbiamo modo di constatare ogni giorno.

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2. Nuovi dati: la situazione è cambiata

Come già segnalato, dalla fine di agosto 2000 le analisi numeriche non sono più in questa rubrica, ma nella sezione dati, dove si trovano approfondimenti aggiornati alla luce delle informazioni che si sono rese disponibili il 28 settembre. Mi limito a riportare qui alcuni grafici che riassumono la situazione come si presenta in base ai nuovi dati.

Nel mondo

Questa è la situazione dei nove paesi che hanno più di un milione di host internet.

9 paesi

Se escludiamo gli Stati Uniti, vediamo il quadro negli altri 14 paesi con più di 500.000 host internet.

14 paesi

La “fetta” dell’Italia è notevolmente più larga di quanto sia mai stata finora.

Vediamo ora il “solito grafico” della densità per il 35 paesi nel mondo che hanno più di 100.000 host internet.

Host internet per 1000 abitanti in 34 paesi

L’Italia è in una posizione simile a quella della Francia e della Germania.

Questo è l’aggiornamento del grafico sull’attività in rete rispetto al reddito.

Host internet in rapporto al reddito (PIL) in 35 paesi

Anche qui vediamo l’Italia vicina al Giappone, alla Francia e alla Germania – che tuttavia non hanno una posizione molto brillante in relazione alla loro economia.

Un’analisi più dettagliata si trova nella sezione dati internazionali.

In Europa

Un’analisi dei dati europei si trova nella sezione dedicata a questo argomento. Qui vediamo solo tre grafici. Il primo è una “torta” che rappresenta a situazione nei 15 paesi europei con più di 200.000 host internet.

15 paesi europei

Vediamo ora i “soliti grafici”, come quelli che abbiamo visto su scala mondiale. Riferiti ai 28 paesi con più di 30.000 host internet nell’area Europa - Mediterraneo - Medio Oriente.

Host internet per 1000 abitanti in 28 paesi
dell’area Europa - Mediterraneo - Medio Oriente

Finalmente l’Italia ha superato la media dell’Europa e comincia ad avvicinarsi alla media dell’Unione Europea.

Vediamo ora, per gli stessi paesi, la situazione in rapporto al reddito.

Host internet in rapporto al reddito (PIL) in 28 paesi
dell’area Europa - Mediterraneo - Medio Oriente

Anche qui vediamo l’Italia vicina alla Francia e alla Germania; ma in una posizione relativamente debole rispetto ai paesi più avanzati.

Come sempre, sarà opportuno seguire l’evoluzione nei prossimi mesi per verificare se e come si consolideranno queste tendenze. Ma un fatto è chiaro: la situazione dell’Italia è sostanzialmente cambiata rispetto al passato.