L’umanità dell’internet
(le vie della rete sono infinite)

omini

di Giancarlo Livraghi
gian@gandalf.it



“Un libro in venti righe” sul Corriere della Sera – 2 agosto 2001



Nel nuovo umanesimo
fra ipertesti e “netiquette”


Giancarlo Livraghi, laureato in filosofia a Milano, una lunga esperienza nella pubblicità, da anni riflette sull’impatto della rete su società e individui. Con indee singolari e rivendicate con forza. Come quella di ostinarsi a scrivere «l’internet», minuscolo e con l’articolo. Bizzarria che per altro Livraghi si prende la briga di spiegare nel capitolo quinto di questo L’umanità dell’internet.

Un testo che spazia a tutto campo su tutte le tematiche connesse alla rete. Dicendo la sua su luoghi comuni e false verità. E arrivando poi a consigliare i naviganti nella penultima sezione del volume «Come comportarsi in rete».

Chi acquisterà il volume potrà leggere gli aggiornamenti sul sito http://gandalf.it

Paolo Ottolina




 
Questa è la più sciatta e superficiale di tutte
le recensioni pubblicate su L’umanità dell’internet.
Ma poiché ognuno ha diritto alle sue opinioni
e a esprimersi come crede opportuno
mi sembra giusto riprodurla qui come le altre.
 



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